Al inizio una settimana ricca di appuntamenti sopra vista della Barcolana e l’impegno al Seasummit
Anywave Safilens torna verso regatare e lo fa nelle scroscio di casa per l’avvio della seconda dose di clima, giacche vedra il staff scortato da Alberto Leghissa impegnato ancora per numerose iniziative ambientali e sociali.
Il week end con difficolta sbaglio e condizione un potente warm-up per Anywave Safilens, cosicche si e confrontata insieme i piuttosto agguerriti Maxi staff italiani e sloveni sopra una tre giorni di regate quantita tecniche, fondamentali verso circoscrivere gli equilibri mediante accampamento.
Venerdi 1 e sabato 2 ottobre si e competizione la Portopiccolo Maxi Race, due regate sulle boe dominate da leggerezza piccolo e situazione approssimativamente ardente, durante cui il Frers 63 si e dimostrato ratto e performante, insieme due ottimi secondi posti overall durante entrambe le prove, affinche lo hanno portato mediante massimo alla classificazione della reparto B.
Domenica 3 ottobre la 50^ opera della classicissima premio Bernetti unitamente percorso litoraneo da Trieste per Sistiana, e stata contraddistinta al posto di da una tipica ricorrenza autunnale, mediante acquerugiola e venti leggerissimi. Anywave Safilens ha tagliato il intenzione con settima posizione sopra periodo evidente, quarti nel unione dei Maxi, scontando una commiato attardata cosicche non le ha autorizzazione di esprimere al superiore tutta la velocita ed abilita del squadra. La esame di domenica vale al gruppo di Sistiana un altro deciso nella classifica vago della tre giorni di regate nel rada.
“Sono allegro di questo principio insieme un altro posto con classificazione vago.
Venerdi e sabato abbiamo regatato parecchio abilmente, invece domenica abbiamo avvenimento una separazione non frizzante, ciononostante le facolta ci sono, la chiatta ha prestazioni soddisfacenti e l’equipaggio cresce sopra affiatamento e sopra esperienza” simile lo skipper Alberto Leghissa al conclusione della regata “Ora siamo concentrati sulla Barcolana di domenica prossima, una regata cui non manchiamo niente affatto e sui numerosi impegni in quanto la precedono: sara una settimana strategica attraverso noi maniera equipe e a causa di i nostri fidanzato, sul ambito di regata che verso territorio.”.
Anywave Safilens sara ormeggiata in tutta la settimana dappresso il cantiere San opportuno per Trieste unitamente singolo stand sulle rive durante cui saranno presenti addirittura gli sostenitore in quanto affiancano il Maxi sopra questa clima 2021: Safilens, Coop, Bajta Salez con un affatto pausa con cui degustare gli ottimi vini e salumi carsici, suono vantaggio, Upwind e Vennvind. Fra gli appuntamenti giacche impegneranno il gruppo durante ansia dello via della Barcolana 53 domenica 10 ottobre, molte iniziative con contesto naturalistico e sociale.
Il 6 e 7 ottobre i ragazzi della gruppo Tal Grim saranno ospiti per orlo del Maxi per un’escursione mediante mare, solerzia sostenuta da Coop lega 3.0 affinche coinvolge cumulativamente, nelle due giornate, 10 ragazzi della associazione della consorzio pubblico Itaca mediante uscite sul ambiente durante nuove esperienze e vantaggio, accompagnati da paio educatori.
Venerdi 8 ottobre alle ore 16.30 accanto il Trieste Convention Center-Hall 28, Alberto Leghissa interverra nell’ambito degli incontri della Barcolana Seasummit verso urlare del piano RECO Responsabile Ecologico di estremita, presentato lo trascorso anno proprio durante occasione della regata oltre a affollata del puro, affinche e stata di nuovo la davanti per imporre agli armatori di introdurre nella crew list il nominativo del RECO, accanto verso esso dello skipper.
Nel movimento dell’intervento, Alberto Leghissa ripercorrera le tappe e le esperienze di cabotaggio giacche hanno portato il gruppo a ponderare l’idea della ovvio di avere verso orlo un dirigente ecologico, tanto nelle imbarcazioni da divertimento affinche per quelle da regata, che razza di passo precedente solido direzione un portamento ecosostenibile e green sopra spiaggia e a paese, unitamente piccoli gesti pratici giacche ognuno puo avvenire per eludere azioni dannose e sprechi.
Sabato 9 ottobre, nello prospetto acqueo del insenatura di Trieste corretto accanto all’ormeggio di Anywave Safilens, sara situato un Seabin, l’ormai stimato “cestino mangiarifiuti del mare”.
L’iniziativa, legata alla azione “Un spiaggia di idee per le nostre acque termali” promossa da Coop Italia durante appoggio con LifeGate, di cui Anywave Safilens e testimonial verso la tempo 2021, ha contribuito ad una concreta nettezza dei mari. Gratitudine ai Seabin posizionati costante le coste italiane, sono stati tolti dall’acqua ad oggi intorno a 13.000 kg di rifiuti, incluse plastiche e microplastiche, stesso al aggravio di piu in avanti 860.000 bottiglie da veicolo litro.
Il staff perche ha regatato in questo week end triestino evo composto da Alberto Leghissa al timone, coadiuvato da Mauro Pelaschier alla prudenza e da Alessandro Alberti GPS, Matteo Valenti e Luca Farosich fronte, Massimiliano Zanolla e Romano forma albero, Giovanni Battista Ballico e Sergio Michieli drizze, Daniele Bazzocchi grinder, Andrea Marengo e marittimo Farosich sistemazione vele, Federico Boldrin randa, Ugo Guarnieri e Gino Becevello volanti. Ospiti d’eccezione a orlatura Daniela Pallotta, Sindaco di Duino Aurisina e Luigi Candida governatore incaricato di rada di Sistiana, tutti e due appassionati velisti.
L’impegno naturale
RECO oppure avveduto naturalistico di bordura e una cambiamento aspetto, un seguace dell’equipaggio insieme il prova di far effettuare da tutto il equipe un portamento ecosostenibile e green nel corso di le regate e per territorio, nel stima del costa e dell’ambiente.
Il progetto, ideato e approvato da Anywave Safilens, ha ricevuto il difesa della unione Italiana imbarcazione (FIV), dell’connessione velatura d’Altura (UVAI) ed e appoggiato da One Ocean Foundation, di cui lo skipper Alberto Leghissa e Ambassador.
La barca
Anywave Safilens e un Frers 63 restaurato e ottimizzato, e un Team di campioni e un intenzione a causa di i giovani, e unito occhiata concentrato al futuro, per mezzo di la voglia di partecipare unitamente una gocciola di fiducioso solerzia attraverso adattarsi una piccola sottrazione nell’oceano.
Progettato dal elegante schizzo German Frers nel 2000, Anywave Safilens e realizzata pienamente con filo di carbonio. Le linee dello scafo, i sistemi tecnologici avanzati e il ridottissimo trasferimento la rendono molto competitiva come sopra prove costiere cosicche d’altura.
Oltre al Maxi Anywave Safilens, fanno brandello del staff Sistiana di nuovo Anywave Junior, Bonin 385 regolato dalla velista e avveduto ecologica Giulia Leghissa e Anywave Ocean, il Mini 650 di Matteo gonfalone affinche sta partecipando alle prime regate e macinando miglia con l’obiettivo di avere luogo al inizio della Mini Transat 2023.